Sabato 7 luglio, grande festa per il cinquantesimo anno dall’apertura. La prima giornata di un anno di iniziative per rafforzare le proprie radici, valorizzare il presente e proiettarsi nel futuro. La giornata è iniziata con la Santa messa per ringraziare il Signore delle grazie e dei doni ricevuti in questi anni. A celebrare l’eucarestia i parroci del’unità pastorale, assieme ad alcuni sacerdoti che prestano servizio nella Fondazione e tante persone convenute dal territorio, a testimoniare l’unione con la terra berica, e amici e familiari, volontari e personale, assieme agli ospiti della residenza. Ad animare la messa il coro composto dai parrocchiani, da familiari, volontari, personale ed Ospiti.
La festa è proseguita con il saluto della direttrice dott.ssa Emanuela Bolamperti che ha introdotto il senso della cerimonia di cinquantesimo, a seguire quello del nuovo sindaco di Barbarano Mossano, Cristiano Pretto che ha ribadito l’importanza del Centro Servizi nel territorio (il Comune poco più grande di 6000 abitanti ha tre case di riposo!).
Un video di immagini del passato e del presente della sede ha suscitato commozione in molti e curiosità in altri. Il Dott. Toso, Direttore Generale della Fondazione ha quindi inserito l’evento nella grande storia della Fondazione con uno sguardo al passato, forti delle proprie radici e di quanto la sede di San Giovanni in Monte ha significato per la Fondazione e non solo, ricordandola come laboratorio di formazione del personale (a San Giovanni nel 1985-86 il primo corso per educatore-animatore, quando ancora lo Stato e la Regione non avevano legiferato sulla professione) e uno al futuro con le sfide che ci attendono forti dei nostri valori e della nostra storia.
Gli insegnamenti di Mons.Varotto e di Nella Maria Berto, uniti al nuovo impulso dato negli ultimi anni dal prof.Angelo Ferro, soprattutto in termini di intergenerazionalità, coesione sociale, relazione e longevità come risorsa, trovano quotidianamente attuazione nella vita della residenza.
Ringraziamenti e BENEMERENZE ad ospiti, Personale ed ex direttrici per i loro anni di presenza e lavoro nella sede. Grande buffet come nelle migliori tradizioni OIC, quando i cuochi, che ogni giorno assicurano pranzi e cene agli ospiti, riescono ad esprimere con gusto e creatività la propria passione per la cucina. Non poteva certo mancare il taglio della torta!
Nel pomeriggio un concerto emozionante e intenso da parte dei “Lyrics and songs” della zona termale di Abano, che hanno proposto un variegato e nutrito repertorio operistico intercalato da canzoni dei tempi passati.
Un anno ci attende con altre iniziative, per questo … siamo solo all’inizio!!!