La nuova socia del “Club Over 100” – AIDA BARISON

Giornata speciale nella residenza di San Giovanni in Monte per la festa in occasione dei cento anni della signora Aida Barison, nata a Tribano (PD) il 16 luglio 1911. La signora Aida è l’89mo ospite dell’OIC che entra nel “Club Over 100-Ricomincio da zero”, istituito alcuni anni fa per valorizzare l’età longeva come ricchezza di vita ed esperienza per tutta la comunità civile.
Attorniata dall’affetto dei tre figli e dei famigliari tutti, del Personale della residenza OIC, la signora Aida ha vissuto un pomeriggio di festa con la celebrazione della santa messa di ringraziamento da parte di P.Giuseppe Tessarollo, un intermezzo musicale con le musiche proposte da Giovanni Minuzzi, giovane promessa del territorio, il classico taglio del dolce, gli auguri del neo-Sindaco di Mossano Giorgio Fracasso, intervenuto per l’occasione, la consegna della tessera ufficiale del Club e della spilla d’argento, coniata appositamente dall’OIC in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia e riservata solo agli ospiti centenari.
Singolari gli eventi attorno alla nascita di Aida: nonostante la moglie incinta e ormai prossima al parto, il papà e il nonno, amanti dell’Opera, si erano recati all’Arena di Verona per assistere all’AIDA di Giuseppe Verdi. Tornati la mattina seguente, pensarono di mettere nome Aida alla figlia. Il giorno del battesimo il sacerdote si rifiutava di accogliere un nome “barbaro” e suggeriva di modificarlo in Maria Carmela (ricorrenza della Madonna del Carmelo), ma non ci fu verso: il primo nome restò Aida, con gli altri due a seguire.
Cresciuta in famiglia e presso le suore del paese che contribuirono alla sua scolarizzazione e ad insegnarle il lavoro di ricamatrice, Aida lavorò nella villa della contessa di Tribano, risistemando e ricamando quanto era presente nella nobile dimora. Pittrice per hobby, grande lettrice (cosa abbastanza singolare nella campagna veneta per una donna, in quel periodo).
A 50 anni la signora Aida ebbe bisogno per la prima volta di una visita medica… e si scoprì che il suo cuore è posizionato a destra, il che lasciò la signora piuttosto perplessa, invece il marito commentò: “ho sempre saputo che avevi qualcosa di strano”.